COME RECUPERARE PER RICICLARE L’EPS
Separare il polistirolo espanso (EPS) dagli altri materiali da imballaggio
Separare il polistirolo espanso (EPS) dagli altri materiali da imballaggio

Tenere separati l'EPS pulito da quello sporco
Tenere separati l'EPS pulito da quello sporco

Mettere in sacchi l'EPS per non disperderlo nell'ambiente
Mettere in sacchi l'EPS per non disperderlo nell'ambiente

Conferire l'EPS insieme agli altri materiali plastici oppure conferire l'EPS nei centri previsti per la raccolta differenziata
Conferire l'EPS insieme agli altri materiali plastici oppure conferire l'EPS nei centri previsti per la raccolta differenziata

L’EPS

Il polistirolo espanso sinterizzato, definito in Europa con la sigla EPS, viene prodotto utilizzando un processo di trasformazione e di espansione che impiega solamente il vapor acqueo. I materiali da imballaggio vengono oggi considerati dalla società moderna un male inevitabile e da sottoporre ad un processo evolutivo che porti alla diminuzione della loro quantità circolante. L’EPS essendo un materiale molto leggero permette di realizzare imballi compatibili con le attività di recupero e di riciclo attualmente adottati.

LA SCELTA

La scelta ragionevole del materiale migliore per realizzare un imballo deriva da considerazioni tecniche prestazionali e da implicazioni ambientali. Le prime vengono soddisfatte dalle caratteristiche dell’EPS, le seconde mediante l’analisi del ciclo di vita. Quest’ultima è riferita ad una metodologia accettata in tutta Europa permettendo di definire indici confrontabili di materiali differenti. L’intero ciclo di vita (la sigla LCA indica Life Cycle Assessment) viene quindi definito e tradotto con opportuni metodi od indici che esprimono il comportamento del materiale scelto per realizzare l’imballo.

IL RECUPERO

Nel 2003 in tutta Europa sono stati recuperate quasi 100.000 tonnellate di EPS di imballaggi post-uso. In Italia circa 15000 ton di polistirolo sono state recuperate e riutilizzate. I metodi utilizzati per recuperare gli scarti di produzione e gli scarti di imballaggi sono attuati direttamente dalle aziende trasformatrici di EPS o società di recupero di materiali.

IL RICICLO

Sui moderni prodotti in plastica viene stampato un codice per agevolare l’identificazione dei tipi di plastica durante la separazione manuale dei rifiuti.
Per potenziare ulteriormente il riciclo dei prodotti giunti al termine del loro ciclo vitale, i produttori vengono incoraggiati a prendere in considerazione il riciclo già nella fase di progettazione. Per esempio, potrebbero studiare etichette più facilmente rimovibili dagli imballi, usando colle solubili in acqua. Per la separazione, vengono utilizzati anche altri metodi:
analisi degli elementi che compongono la plastica.
separazione per densità
separazione elettrostatica

PERCHE’ L’EPS

PERCHE’ PER QUESTO PRODOTTO E’ STATO SCELTO UN IMBALLO IN POLISTIROLO ESPANSO?
Perchè il polistirolo espanso sinterizzato o EPS ha molte qualità:
• è pulito, neutro e stabile
• assorbe gli urti
• è leggero, essendo costituito per il 98% di aria
• è atossico
• non contiene clorofluorocarburi
• viene prodotto senza inquinare le risorse idriche
• preserva la foresta risparmiando cellulosa e permette di ridurre il peso degli imballi
• è riciclabile al 100%

Un accordo internazionale garantisce il recupero e il riciclo di imballi e scarti di polistirolo espanso qualunque sia il paese di provenienza degli stessi.